.....aspettiamo il 15 Giugno per festeggiare il compleanno di Paola (mia moglie) con gli amici greci. Sembra che l`estate sia ormai arrivata, fa caldo e il tempo è veramente bello. Ho visto Thierry che sta aggiustando Patchouli .......a vederla così non mi è ancora completamente passata !!....Bando alla tristezza ! Acqua pieno, Gasolio pieno, cambusa ben rifornita il 16 si salpa . Nel canale mi accorgo di aver lasciato la presa a mare del motore chiusa !!! ma ho l`abitudine di guardare sempre il termometro dell`acqua....e l`ho visto salire ! Mi sono detto quello che dovevo, ma è andato tutto bene per fortuna !Il vento di circa 15 kn è favorevole ma la corrente è contaria e lo diventa ancor di più presso il ponte di Rion che Bridge Control mi di ce di paddare con due pilone a sinistra.Mare calmo .
Tentativo inutile di entrare nel bellissimo e suggestivo porticciolo di Nafpatkos. Ci sono già due barche e la mia è effettivamente un pò ingombrante....pazienza, si prosegue verso Trizonia.Nel primo pomeriggio ci ormeggiamo all`inglese della parte interna della diga foranea. Il posto è veramente bello, peccato che sia stracolmo di barche abbandonate e di relitti, oltre a qualche "estero" che risiede su dei mezzi catorci galleggianti. Anche la rada è molto bella e forse era meglio ancorarsi li ! Assai rilassante è sedersi sotto i pini mediterranei sul lato che guarda il "continente", dietro la chiesa. Nel canale passano i delfini, l`ombra e la fresca brezza del canale sono veramente "charmant" !Abbiamo trovato ottimo il ristorantino adiacente al "micro supermercato" dove abbiamo trovato pane fresco e Ouzo a prezzi bassissimi. La prossima meta avrebbe dovuto essere Galaxidi, ma racconti della "pignoleria" della locale Capitaneria ci hanno fatto propendere per Or. ANEMOKAMBI, situata poco prima di Itea. Non ci è piaciuta . Abbiamo saltato Itea perchè siamo già stati a Delfi. Il 15 Giugno facciamo rotta per KIATO sulla costa del Peloponneso a poche miglia dal Canale di Corinto.
Venticello gagliardo da W con velocità superiori ai 7 Kn. FINALMENTE PESCHIAMO UN PESCE, un bel tonnetto che ci alimenterà per circa una settimana !Kiato, ben riparato, ottima sosta tecnica, siamo all`inglese sulla diga foranea. Nessuno ci chiede soldi !Il 20 Giugno ci presentiamo all`ingresso del Canale di Corinto al mattino presto . A 2 miglia dall`ingresso abbiamo chiamato Canal Control che ci ha registrato. Per fortuna dobbiamo aspettare solo una mezzoretta e preceduti da un megayacht a motore passiamo il canale. Al termine ormeggiamo alla banchina per pagare, aiutati da personale del canale(!!) e con pratiche assai veloci ci spillano 312 € /!!!!).....ma eravamo preparati.L`egeo ci sembra avere dei colori diversi dallo Ionio, un azzurro più intenso, un`atmosfera più limpida. Mare piatto e vento da NE di circa 20 kn, si và alla grande fino a KORFOS, rada molto bella e riparatissima. Si può stare tranquillamente alla fonda, ma un ristorantino, con corpo morto,energia elettrica e H2O( Rist. Stavendo da George)ci attira....il motivo è anche che il vento ha mollato e la temperatura si avvicina ai 38 °C...e devo confessare volevamo dormire al fresco con il condizionatore acceso !!!! A cena da George ottimo pesce(dichiarato di allevamento) e ottimo polpo a 15 € a testa tutto compreso ( ormeggio ,corrente e H2O gratis !)Il giorno successivo, con molta calma salpiamo per PALAIA EPIDAUROS dove ormeggiamo all`ancora in testa al molo.
Qui cominciamo a trovare un bel traffico di barche charter, direi il 95% delle barche in porto. Da qui con taxi( niente affitto di scooter !) al prezzo di 40 € facciamo una doverosa ed accurata visita a Epifauro ( merita); il sito archeologico è ben tenuto ed il teatro è veramente spettacolare !Ritornando riepmpiamo la cambusa di arance enormi e dolcissime di produzione locale, comprate per "niente" ad un banchetto sulla strada !Saltiamo AIGINA perchè sarà una meta del prossimo anno e Methana perchè era stracolama di charter!Proseguiamo quindi per POROS ,ma prima di andare in paese ci fermiamo all`ancora a Russian Bay(37°31`13N - 23°25`93 E).Bè qui ci si potrebbe fermate per un tot........ !Il giorno successivo andiamo a Ppros città.Molte barche, riusciamo ad andare ad ormeggiarci all`ancora al pontile di fronte a dove arrivano i traghetti.Piccola discussione con skipper (donna) Ucraina che aveva tirato un traversino che occupava 4 posti per tenete la prua con vento al traverso, per farglielo togliere stavo per riprendere la mazza da baseball.....ma la signoira è giunta prima a miti consigli....anche perchè un indigeno( che poi si è rivelato il benzinaio) glelo ha mollato !! Io per riconoscenza ho fatto il pieno ( servizio in barca con autobotte 1.450€/l)!
Poros è un bel paesino,molto turistico, da girare , con un fornitissimo ship chandler nella piazzetta verso il canale.Verso sera passa un signore( non in divisa) che prende i nomi delle barche e ci dice che dobbiamo andare in capitaneria( a quasi 1 km) per pagare..??..nessuno ci và !!!!E non ci vado neppure io. Nessuna conseguenza. Ho qualche problema con il carica batterie che non riesco a capire....vedremo.Il giorno 24 con il barometro in discesa di 3 mmb in 6 ore, ci dirigiamo verso il canale che và passato stando molto vicini alla riva dell`isola inseguiti da un catamnarano che senbrava molto impaziente di superarci.....Direzione Ydra.Fuori dal canale arrivano 20 kn da NE e si veleggia con tutta la tela fuori al gran lasco. Di fronte all`ingresso del porto di Ydra ci rendiamo conto che non è possibile neppure tentare l`ingresso; ci sono dei mega yacht a motore persino di traverso !! Decidiamo di fare un pò i Robinson e dirigerci verso l`isola di Dokos.Gettiamo l`ancora ad Or. Skindos ( 37°20`59"N - 23°20`67"E). Posto tranquillo, molto "deserto" ben ridosssato.
Mettiamo finalmente in acqua il tender, ma il motore non ne vuol sapere di partire !! Temo che il carburatore sia sporco,vedremo !Il giorno successivo abbiamo come meta PORTO KELI, ,ormai fuori dal Saronico, baia ampia e ben ridossata.Qui il turismo è ben sviluppato con molte ville , alberghi ed un discreto numero di barche in rada.Ci sono anche parecchi gavitelli su corpo morto, ma tutti occupati da barche a "lunga permanenza". Il fondale è tuttavia ottimo tenitore.Qui incontriamo Willi e Gaby, nostri compagni di sventura a Messolonghi con la loro barca Capella riparata a Lavrion. Willi che sa fare di tutto( anche perchè meccanici qui non ce ne sono !) mi smonta il carburatore, lo pulisce e tutto funziona alla perfezione !!. Willi e Gabi saranno con noi per gran parte di questa crociera.Il 27 Giugno risaliamo un pò nel Golfo Argolico fino a KOILHADIA. E` una baia assai riparata con cantieri sul fondo dotati di travel ( molte barche a vela a terra), un piccolo paesino con molo pieno di pescherecci ed una isoletta privata che ne chiude l`ingresso. L`acqua non è un gran che ed il fondale non molto profondo. L`eco segna circa 2,5-3 m.
Siamo all`ancora; girando un pò la rada con il tender, troviamo una grossa tartaruga morta che galleggia, peccato. Avremmo voluto risalire fino a Nafplio, ma un mare corto e un bel ventaccio da N di quasi 30 kn, ci hanno scoraggiato.......alle prossima puntata !
Inviata da Il Vecchio