Ognuno
ha dei cari amici e se poi uno di questi è il tuo compare che ti
inietta la passione per la vela, a te che sei sempre andato col gozzo ma
sei divenuto un discreto aiuto Comandante, si può tranquillamente dire
che ti sei piacevolmente fregato.
Ho iniziato cosi la mia ricerca
orientandomi su una barca che riunisse la mia soddisfazione e quella
della famiglia (comodità altrimenti si rompono) Ho trovato il Comet 1000
in Sicilia a Riposto e cosi sono andato giù a vederlo; era di un
signore di 83 anni che lo curava con grande passione e trascriveva
minuziosamente tutti i lavori eseguiti: Mi è dispiaciuto non poter
parlare con lui (R.I.P.) ma ha lasciato i suoi scritti. Ok visto,
piaciuto
e dopo 2 mesi portato a Genova facendo tappa ad Acciaroli, Ventotene, Porto Azzurro e La Spezia.
In
Agosto mi avventuro con parte della famiglia alla volta dell`isola
D`Elba ritenendo che la mia passione fosse condivisa appieno con moglie e
figlia ma scopro che dopo una mattina e parte del pomeriggio ne hanno
le scatole piene di navigare e mentre io godo loro soffrono. Ok ok
faccio una sosta a Porto Venere con annessa passeggiata e foto di rito.
Il casino non mi piace e decido di spostarmi un miglio più all`interno sulla sinistra li a Fezzano. Un posto stupendo.
A
questo punto, se voglio serenità famigliare, devo fare un`altra tappa
per cui decido che la cara Viareggio li sul Burlamacco può andar bene.
Anche qui cenetta e deambulazione incasinata nel corso.
Finalmente,son partito presto mentre loro a prua dormivano,
sono all`Elba e mi fermo in rada a Cavo per una notte. Poi entro ed ottengo un posto nel porticciolo.
Loro vanno in spiaggia, a fare compere
ed io mi diletto con lavoretti vari a bordo. Scendo solo la sera per la
passeggiata inciampando di continuo perchè mi toccano a terra visto che
vorrei navigare anziche stare li ma devo accontentare chi mi vuol bene
che mi dice "zitto e non rompere".
Ma io covo dentro e quando
rientriamo a Genova non finisco le operazioni di ormeggio che rifaccio
un pò di cambusa: mi sono accordato con il compare. La mia amata terra natia ci attende e sopratutto navigheremo come piace a noi da veri marinai disordinati e con poche tappe.
Partiamo alle 04,00 e siamo in Corsica verso le 18.00 Rada prima di Macinaggio se non sbaglio Santa Maria.
Costeggiamo
la Corsica mentre io mi dedico alla pesca facendo in modo che il cibo
non subisca passaggi intermedi: dal produttore al consumatore vale a
dire pescato e mangiato.
Quante
volte ci sono arrivato in nave e vedevo l`isola di Tavolara ora ci
passo davanti al timone di DOMOMEA e dalle foto vedo che sono infelice e
che non riesco a gustarmi questa breve ed intensa vacanza.
Altra
sosta nella baia di Capo di Coda Cavallo (mi inebrio di Sardegna e sto
li in acqua o sulla tuga a respirar gli odori che sentivo da bambino ed
avverto che col crescere mi sta tornando la nostalgia e mi aumenta la
sensibilità)
Si mette a piovere, la visibilità diminuisce
ma
ormai siamo arrivati ed entriamo nel porticciolo di La Caletta dove
giunge in auto mio fratello. Andiamo a casa ad Orosei e..... vediamo un
pò se indovinate cosa abbiamo mangiato????
Sbagliato se avete pensato maialetto la prima sera
Velisti-nonsolopercaso.it
è un'idea
di The Dreamer