Vento di Sardegna e Andrea Mura saranno tra i nomi eccellenti della prossima Palermo - Montecarlo, presentata ieri a Mondello, e annoverata tra le classiche del Mediterraneo.
Da sinistra: Michele Nasca Assessore allo Sport Provincia di Palermo, Agostino Randazzo Presidente Circolo della Vela Sicilia, Giovanni Avanti Presidente Provincia di Palermo, Andrea Mura, Alessandro Anello Assessore allo Sport Comune di Palermo, Massimo Costa Presidente Regionale CONI, Ignazio Pipitone Presidente VII Zona FIV, Luigi Aldini direttore Lombardini Marine, Emanuele Bruno Console Onorario Principato di Monaco
La regata d’altomare di circa 500 miglia, nata nel 2005, con le sue 500 miglia si è affermata grazie a contenuti vincenti: la traversata su mari splendidi presenta spunti tecnici unici per i navigatori, tra la partenza di Mondello e l’arrivo nella Baia di Monaco e i vari passaggi tra la Corsica, la Sardegna e le isole minori, con relative scelte tattiche in relazione alle condizioni meteo. Il che la rende una delle tappe più importanti (e con il massimo coefficiente-punti) del Campionato Italiano Offshore della Federvela, il circuito che assegna il titolo tricolore delle grandi regate d’altomare, e parte del Trofeo d’Altura del Mediterraneo (insieme con le Regate Pirelli Coppa Carlo Negri, la Tre Golfi, la Giraglia e la Middle Sea Race). Da quest’anno la regata è inoltre inserita nel circuito dei significativi appuntamenti velici della Lombardini Cup 2011.
Anche il Velista dell'Anno Andrea Mura sarà al via della Palermo-Montecarlo proprio con “Vento di Sardegna”, il glorioso 50 piedi che ha trionfato in Atlantico, questa volta con un equipaggio che si annuncia ricco di nomi importanti.
“Mi fa un grande piacere essere alla Palermo-Montecarlo – ha affermato il navigatore durante la presentazione– anche perché nella mia carriera di velista sono legato alla Sicilia da molti ricordi, sin dai tempi delle classi olimpiche, e dall’amicizia con tanti ottimi velisti siciliani. E’ un piacere tornare qui e navigare in questa regata transmediterranea, specie dopo la Route du Rhum dell’anno scorso. E poi il percorso di questa regata in gran parte è intorno alla Sardegna, quindi sentirò il profumo di casa”.
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