Quest'anno è il turno di Laura a cercare di battere il record come navigatrice più piccola a circumnavigare il globo in barca a vela in solitario. Buon vento a Laura.
Sono Laura, la nuova baby navigatrice e voglio il mio record
La sedicenne Laura Dekker è una piccola navigatrice con le idee molto chiare: strappare il record di più giovane circumnavigatrice del mondo in solitaria non-stop fatto dall'inglese Michael Perham a 17 anni. La ragazza sembra ben decisa a portare a termine la sua missione, ma compiuto il sedicesimo anno di età a bordo della sua imbarcazione, è scattato un inesorabile count down: deve terminare il percorso entro un anno esatto o addio record
Il suo compleanno e la sfida contro il tempo
Ha appena compiuto sedici anni, festeggiati a bordo della sua imbarcazione in compagnia del padre che l'ha raggiunta in Nuova Zelanda dove si trova adesso. Ma questa data segna un momento cruciale nell'avventura di Laura, perché d'ora in poi avrà "solo" un anno di tempo per completare il suo giro del mondo, arrivando a destinazione entro il suo diciassettesimo anno. Questo è il tempo che ha a disposizione per battere il precedente record dell'inglese Michael Perham, fatto a diciassette anni.
Chi è Laura Dekker?
Laura Dekker nasce su una barca nel porto di Whangarei, in Nuova Zelanda, nel terzo anno di un viaggio lungo sette anni che i suoi genitori, anch'essi esperti marinai, stavano compiendo nell'Oceano Indiano e Pacifico. Il padre è olandese e sua madre tedesca, perciò Laura ha tre cittadinanze: olandese, tedesca e neozelandese. Laura passa i primi quattro anni della sua vita in barca, dove impara a timonare ancor prima di camminare. A sei anni riceve per il suo compleanno la sua prima barca, modello Optimist, in seguito, per il suo decimo compleanno, le viene regalato un Hurley 700, battezzato Guppy, usato per le lunghe navigazioni in solitaria durante le vacanze da scuola nel Mare di Wadden e nell Mare del Nord. Nel maggio 2009, Laura Dekker ha navigato in solitaria da Maurik, porto fluviale sul fiume Lek vicino al paese d'origine, nei Paesi Bassi, fino a Lowestoft, Regno Unito, dove le autorità locali, preoccupate per la sua incolumità, avevano richiesto al padre di raggiungerla e accompagnarla al ritorno.
Come nasce un progetto?
Nell'agosto 2009, Laura Dekker annuncia alla stampa olandese di stare progettando un giro del mondo in solitaria, della durata stimata di due anni. Se andasse a buon fine, diventerebbe la persona più giovane a fare ciò, battendo il precedente record detenuto dall'inglese Michael Perham con i suoi 17 anni (il record di recente stabilito da Jessica Watson non è stato riconosciuto).
La barca
Così la mattina del 4 agosto 201 è salpata dal porto di Den Osse in Olanda per raggiungere il Portogallo, da dove sarebbe partito ufficialmente il giro del mondo a bordo di un Hurley 800, chiamato Guppy, uno scafo a due alberi lungo 11.8 metri. Il percorso l'ha portata da Gibilterra verso l'Indonesia, passando per Suez, il Golfo di Aden e le coste della Somalia. Attualmente la ragazza si trova in Nuova Zelanda, e punta dritto il Canale di Panama, da dove attraverserà poi l'Atlantico ritornando in Olanda.
Scuola e sicurezza
Per adempiere gli obblighi scolastici un istituto specializzato avrebbe fornito materiale per studio autonomo, per evitare che rimanga indietro negli studi. Inoltre la sicurezza è sempre al primo posto, e durante tutte le quattordici tappe Laura viene seguita seguita da un team di supporto, per aiutarla in caso di passaggi difficili come il Canale di Panama. E grazie al sistema di rintracciamento Iridium installato sulla barca, i genitori dall'Olanda possono seguire passo passo la barca di loro figlia.
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