Ancora non si era sentito, ora la Cina entra anche nella nautica Italiana. I cinesi del Gruppo Shig- Weichai hanno acquisito il controllo di Ferretti, rilevando ben il 75 per cento della prestigiosa società italiana.
L'operazione è andata in porto per un costo complessivo di 374 milioni di euro, di cui 178 milioni in investimenti e 196 milioni per il finanziamento del debito del gruppo. I creditori, ovvero la banca britannica Rbs e i fondi Strategic Value Partners, avranno ciascuno il 12,5 per cento delle azioni di Ferretti.
La struttura finanziaria del gruppo italiano sarà azzerata e poi ristrutturata tramite un aumento di capitale da 100 milioni di euro e una diminuzione dell'esposizione a circa 100 milioni.
Grazie all'accordo raggiunto la società asiatica collaborerà strettamente con il Gruppo Ferretti, garantendogli nuovi canali di distribuzione, sostegno patrimoniale e altre risorse che potrà utilizzare per un’espansione più efficace nei mercati emergenti, ormai sempre più un’area chiave di crescita.
Inoltre, conseguenze dell'operazione per Ferretti saranno l'ottimizzazione dei costi di produzione, il potenziamento del canale commerciale, il servizio post-vendita e la solidità finanziaria, creando maggiori vantaggi competitivi che permetteranno alla società di consolidare ancora di più la sua posizione di leadership mondiale nel mercato degli yacht di lusso.
L'intesa prevede che il Gruppo Ferretti continui ad operare con gli attuali vertici mantenendo sia la sede che i cantieri in Italia ma la Cina, a quanto pare anche nel mondo della nautica, si fa sempre più vicina.
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