Le insidie del porto-canale. Se c'è mare tirate dritti.
E' una raccomandazione che ho sempre sentito dai vecchi marinai. Nonostante si sappia, ogni tanto qualcuno ci prova e ne paga le conseguenze. Mi spiace tanto.
Nelle acque antistanti Figueira da Foz, 100 miglia a nord di Lisbona, un X-442 è stato travolto dalle onde alte 5 metri, disalberando mentre tentava l'ingresso nel porto canale della cittadina. Nell'incidente hanno perso la vita un membro dell'equipaggio e un agente della polizia marittima portoghese giunto sul posto in gommone per prestare soccorso.
BASSO FONDALE E MARE GROSSO: COSA NON FARE
Ogni buon marinaio dovrebbe saperlo: mai tentare l'ingresso in un porto canale quando le condizioni del mare sono proibitive, perché il basso fondale della foce del fiume provoca onde molto alte e potenti, che si frangono facilmente. Se il mare è grosso, conviene quindi puntare la prua verso una struttura portuale tradizionale per evitare incidenti di qualsiasi tipo, come la tragedia consumatasi mercoledì scorso nel canale di Figueira da Foz, località situata 100 miglia a nord di Lisbona: all'imbocco del canale che conduce nel porto della cittadina un X-442 battente bandiera tedesca è stato travolto dalle onde alte 5 metri.
"Meri Tuuli", questo il nome dell'imbarcazione, ha disalberato a causa dei frangenti: durante le operazioni di soccorso hanno perso la vita due persone, un membro dell'equipaggio di 47 anni e un agente della polizia marittima portoghese di 41 anni.
LA DINAMICA DELL'INCIDENTE
Alle sei del mattino di mercoledì 9 aprile quando la Guardia Costiera di Figueira ha ricevuto il MayDay da parte di un'imbarcazione che aveva visto l'X-442 in balia delle onde all'ingresso del canale. Sul posto sono immediatamente intervenuti un gommone e una pilotina: mentre il gommone si stava approcciando all'imbarcazione, è stato ribaltato da un'onda e tutti e tre i soccorritori a bordo sono finiti in acqua. La stessa onda ha provocato la caduta in mare di due membri dell'equipaggio di "Meri Tuuli".
Le operazioni di soccorso sono andate per le lunghe, concludendosi nella notte tra mercoledì e giovedì, con l'intervento di altri mezzi e di un elicottero. I naufraghi, in ipotermia, sono stati trasportati sulla spiaggia ed è stato constatato il decesso di uno dei soccorritori e di un membro dell'equipaggio.
Ecco una manovra simile, andata però a buon fine, di un catamarano che nonostante il mare grosso tenta di entrare in porto.
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