Inserito la tecnica dei filaccioni
La pesca con i falaccioni
E’ un tipo di pesca che possiamo fare tranquillamente anche con la nostra barca a vela. Non richiede
grandi esperienze, grossi investimenti sull’attrezzatura, e neanche di elettronica, se non quella che normalmente abbiamo a bordo, cioè, uno scandaglio e un gps.
E’ una tecnica poco usata, solo perché poco conosciuta, ma di grande efficacia quando si comincia a praticarla. Anche se non abbiamo esperienza, possiamo fare degli incontri ravvicinati con prede di tutto rispetto, come l’orata, saraghi, il parago, perché no, il dentice, e tanti altri che presto vedrete a pagliolo. L’unica cosa che richiede è una discreta conoscenza dei fondali, che possiamo scoprire con lo scandaglio in dotazione; in breve tempo troveremo i luoghi adatti a calare i nostri filaccioni.
Spieghiamo subito a coloro che non ne hanno mai sentito parlare, di cosa si tratta.
I filaccioni sono delle lenze singole cui si monta una paratura di un amo e un piombo, mentre dal lato opposto si assicura a un galleggiante; possono essere calati in serie di 10-20 o più a una distanza di circa 25-30 mt l’una dall’altra, su fondali non a caso. Diciamo pure che può essere considerato una specie di bolentino da posta, cioè, si cala in mare una serie di filaccioni, e si lascia per un tempo variabile secondo l’esca che abbiamo usato. Quest’ultima è condizionata dagli ami che montano i nostri filaccioni.
Per l'articolo completo vedi, peschiamo, palamiti e filaccioni.
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