Per aumentare la conoscenza dei velisti, abbiamo inserito una descrizione detagliata sulla manutenzione del WC della barca, con sostituzione di tutte le guarnizioni, corredata di foto di tutte le parti interessate, in modo che il velista riesca da solo nell'impresa, senza commettere errori.
Manutenzione del WC manuale della barca
Parlando di wc, ogni tanto purtroppo dobbiamo mettere le mani anche a quello della nostra barca, per fargli una manutenzione adeguata.
Sarebbe meglio farlo prima che si guasti qualcosa, altrimenti sono momenti che non vorremmo mai avvenissero, quelli chini davanti alla tazza per smontare il wc, oltretutto succedono sempre in navigazione e con ospiti a bordo. Infatti, il più delle volte sono proprio loro a prestare meno attenzione a quest’accessorio, perché non si rendono conto della delicatezza, credendo sia come quello presente nelle case.
Esaminiamo ora di quale manutenzione ha bisogno il wc.
Esistono in commercio vari kit per la manutenzione di questi: uno contiene tutte le guarnizioni e un’altro il pistone completo.
Devo dire che se noi ogni tanto, quando notiamo una certa resistenza nella pompa, smontiamo la parte superiore della leva e ingrassiamo il pistone, dentro e fuori, avremo una durata più lunga delle guarnizioni più soggetta al consumo.
Però, a volte questo non basta a mantenerlo in perfetta efficienza e dobbiamo sostituire tutte le guarnizioni, perché sono attaccate pericolosamente dalla salsedine e il calcare.
Voglio dare un consiglio: quando si fa la manutenzione a questi apparecchi, fate le foto man, mano che si procede allo smontaggio, così facendo non avremo problemi a rimontare tutti i pezzi nel modo corretto, avendo a disposizione le foto di come era all`origine.
Vediamo i particolari di una completa sostituzione del kit di guarnizioni.
Smontare tutta la parte della pompa cominciando a togliere le viti della flangia superiore che sostiene il pistone. Secondo la marca del wc, cambia il tipo di flangia, di conseguenza anche la parte che contiene la guarnizione del pistone è diversa, in ogni caso si svita quest’ultima e si sostituisce. Questa ha la forma di un paraolio senza la mollettina all’interno.Sotto la flangia c’è una guarnizione unica, grande quanto quest’ultima, con due valvole appesantite da una parte in metallo, solitamente in bronzo. Su queste due valvole, una delle quali mossa dalla leva di carico e scarico, nella parte inferiore, si forma una scanalatura prodotta dall’aderenza con la parte sottostante in plastica affilata, venendo così a mancare la buona tenuta della stessa valvola.
Nella parte inferiore del pistone vi è montato un dischetto contenente un O-ring, il quale, forma la pompa per lo svuotamento del wc e il pompaggio dell’acqua per il risciacquo.
Quest’ O-ring è soggetto a consumo frequente a causa del lavoro a cui è sottoposto continuamente ogni qualvolta si usa la pompa. Infatti, converrebbe ogni tanto aprire la flangia del wc per lubrificare con grasso, sia il pistone sia quest’ O-R.
Capita che smontado il pistone, quest’ultimo, nella parte inferiore, dov’è montato il dischetto, ci si accorga che il metallo del pistone sia completamente corroso dalla corrente galvanica. Infatti, a volte la corrosione divide in due il pistone e non pompa più. In questo caso dobbiamo acquistare oltre al kit delle guarnizioni, anche il pistone completo.
Ora separiamo la pompa dalla base fissata a pagliolo in cui troviamo ancora un’altra guarnizione sulla base della pompa, con una valvola di diametro grande quanto il tubo stesso, cui è attaccato sempre un disco di metallo come le altre. In quest’ultima non troveremo una scanalatura di consumo come nelle precedenti, perché la base è piatta, ma pur sempre irrigidita dal tempo e poco aderente alla base, e in ogni caso compresa nel kit, quindi da sostituire.
L’ultima, ma non per importanza è la valvola posta all’interno del tubo di scarico attaccato con una flangia alla pompa, nella parte posteriore di questa. E’ una valvola unidirezionale che chiude completamente il passaggio, aprendosi solo nel momento dell’evacuare. A causa della sua conformazione, quando si fa scendere la carta igienica nella tazza, questa, quasi certamente va a incastrarsi proprio nella valvola, ostruendo il passaggio e mettendo a rischio anche il resto dei meccanismi.
C’è ancora un’altra guarnizione, posta tra la tazza e la base, ma quest’ultima non è soggetta a consumo e quindi neanche alla sostituzione, ma tutto l’insieme va messo a bagno con un disincrostante per ripulire completamente tutti gli elementi da un grosso strato di calcare che col tempo si sarà formato all’interno di essi.
Buon lavoro
The dreamer.
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