| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Layline |
Inserito il - 31/03/2014 : 14:56:39
Dopo aver scritto peste e corna di Chandor nei commenti su All is lost, mi sento in dovere di spezzare una lancia, anche due o tre, a favore di questo regista.
Ieri sera dello stesso Chandor ci siamo visti Margin Call: nutrito di un notevole cast, tra cui primeggia il magnifico Kevin Spacey (ma anche tutti gli altri non son da meno), mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta.
Il termine Margin call fa parte del gergo usato dalle banche per identificare una precisa operazione finanziaria, su Wikipedia trovate la chiara descrizione.
Stracolmo di riferimenti reali e più che mai attuali, il film merita di essere attentamente visto e rivisto, se non altro per meditare su alcune esternazioni dei vari interpreti.
Non vi dico nulla sul film, ma vi consiglio vivamente di vederlo! |
| 9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Layline |
Inserito il - 09/04/2014 : 20:50:44
| radovix ha scritto:
Quella del QI te la rubo, spero che tu non ci abbia messo il copyright!
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Vai sereno.
Anzi, diffondi!
Hai visto mai che provochiamo un'inversione di tendenza?!?  |
| radovix |
Inserito il - 09/04/2014 : 16:00:25
| Layline ha scritto:
Per carità! Dividere tutto in bianco e nero, son d'accordo, vorrebbe dire semplificare le cose e di semplice a 'sto mondo non vi è nulla, vi sono innumerevoli gradazioni di grigio.
D'altra parte, penso che credere nella cretineria e nella superficialità di chi è al potere (economico o politico che sia), possa essere uno dei più grossi errori del nostro tempo.
La storia dovrebbe averci insegnato che, se un qualsiasi potente imprenditore può permettersi il lusso di intascarsi (giustamente) tutti gli utili e dividere (dopo la premessa, ingiustamente) le perdite, non lo si può certo giudicare incompetente o cretino, per lo meno col metro d'uso attuale.
Ma indipendentemente da queste personalissime considerazioni, credo che l'errore di fondo di questa civiltà sia il perseguimento del possesso, inteso come potere o oggetti materiali, nulla cambia.
Mentre sarebbe un'ottima cosa se si cercasse di capire cosa dà la possibilità di vivere nel migliore dei modi possibili.
Gli uomini davvero sapiens che l'hanno capito e ogni tanto cercano di spiegarlo, ahimè, in genere non fanno una bella fine.
Forse i test sul QI non dovrebbero misurare altro che la capacità di ogni individuo di vivere il più vicino possibile alla felicità! 
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Anch'io penso che lavorare per pagarsi l'ingresso al parco divertimenti non sia intelligente, per questo me ne sono andato in pensione e adesso sono a Bimini in attesa del bel tempo per andare a Nassau. Quella del QI te la rubo, spero che tu non ci abbia messo il copyright! |
| Layline |
Inserito il - 09/04/2014 : 10:51:21
Per carità! Dividere tutto in bianco e nero, son d'accordo, vorrebbe dire semplificare le cose e di semplice a 'sto mondo non vi è nulla, vi sono innumerevoli gradazioni di grigio.
D'altra parte, penso che credere nella cretineria e nella superficialità di chi è al potere (economico o politico che sia), possa essere uno dei più grossi errori del nostro tempo.
La storia dovrebbe averci insegnato che, se un qualsiasi potente imprenditore può permettersi il lusso di intascarsi (giustamente) tutti gli utili e dividere (dopo la premessa, ingiustamente) le perdite, non lo si può certo giudicare incompetente o cretino, per lo meno col metro d'uso attuale.
Ma indipendentemente da queste personalissime considerazioni, credo che l'errore di fondo di questa civiltà sia il perseguimento del possesso, inteso come potere o oggetti materiali, nulla cambia.
Mentre sarebbe un'ottima cosa se si cercasse di capire cosa dà la possibilità di vivere nel migliore dei modi possibili.
Gli uomini davvero sapiens che l'hanno capito e ogni tanto cercano di spiegarlo, ahimè, in genere non fanno una bella fine.
Forse i test sul QI non dovrebbero misurare altro che la capacità di ogni individuo di vivere il più vicino possibile alla felicità! |
| radovix |
Inserito il - 08/04/2014 : 16:29:07
| Layline ha scritto:
Radovix, non entro nel merito delle questioni tecniche perchè non ne sono all'altezza e sicuramente tu, visto che era il tuo mestiere, sai giudicare meglio di me.
Dico solo che a me è piaciuta la rappresentazione della spregiudicatezza che pervade gli ambienti "a un certo livello".
Emblematica la frase del boss "Da questa operazione ricaveremo un sacco di soldi!".
Mandi in kakka tutti quelli che via via si son fidati di ciò che vendevi come oro, improvvisamente diventato spazzatura, ne esci pulito e in più ci guadagni?!?
Si...è la logica di base di questa nostra civiltà.
Avverto qualche errore di fondo in tutto questo...
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No, in 40 anni di carriera di "spregiudicatezza" non ne ho mai vista. Magari supponenza, magari incoscienza e impreparazione si, e anche tanta. Chi ha confezionato il prodotto "subprime" lo ha fatto in buona fede e basato su una spinta politica del buon Clinton che voleva che tutti gli americani avessero una casa. E fino alla fine (anche adesso per l'esattezza) c'era (c'e') chi e' convinto sia un buon prodotto per investimento.
Due sono i guai della finanza: 1) impreparazione, mi dispiace dirlo ma i Bocconiani sanno tutto ma non sanno cosa vuole dire nella realta'. 2 ) la leva applicata a strumenti finanziari impropri che sono i tassi di interesse (per emettere un bond devi passare una trafila di controlli ma una banca o un privato li puo' comprare a leva o "venderli" allo scoperto di fatto sostituendosi all'emittente. O impropri come il mercato immobiliare che non permette una valutazione immediata (mark to market).
Io ho un sacrosanto terrore di quelli che spacciano il mondo in cattivi e buoni, fa meno danni un cattivo che un cretino alla Clinton.
Ma ripeto in sintesi cattivi non ne ho mai incontrati e di cretini una marea. |
| Layline |
Inserito il - 08/04/2014 : 07:41:55
Radovix, non entro nel merito delle questioni tecniche perchè non ne sono all'altezza e sicuramente tu, visto che era il tuo mestiere, sai giudicare meglio di me.
Dico solo che a me è piaciuta la rappresentazione della spregiudicatezza che pervade gli ambienti "a un certo livello".
Emblematica la frase del boss "Da questa operazione ricaveremo un sacco di soldi!".
Mandi in kakka tutti quelli che via via si son fidati di ciò che vendevi come oro, improvvisamente diventato spazzatura, ne esci pulito e in più ci guadagni?!?
Si...è la logica di base di questa nostra civiltà.
Avverto qualche errore di fondo in tutto questo... |
| radovix |
Inserito il - 08/04/2014 : 01:47:33
| Cleophus James ha scritto:
Cazzarola Radovix
c'ho un sacco di enel green power che hanno già dato quasi il 30%
che ci faccio?
|
Non ne ho idea, io ero un risk manager per un fondo di fondi hedge, la mia specialita' erano i derivati di tutti i tipi. Le azioni sono roba da analisti di bilancio e insider traders. |
| Cleophus James |
Inserito il - 08/04/2014 : 00:33:46
Cazzarola Radovix
c'ho un sacco di enel green power che hanno già dato quasi il 30%
che ci faccio? |
| radovix |
Inserito il - 07/04/2014 : 23:43:37
io no, come all is lost anche in questo caso il bersaglio non e' stato centrato.
Prima di tutto il titolo: il margin call viene richiesto quando il valore di un derivato in portafoglio scende sotto un certo valore. E' una richiesta di denaro che viene fatta dal broker all'investitore, normamente in momenti di difficolta' di un mercato il broker (la banca) modifica, verso l'alto, l'hair cut cioe' la quantita' di denaro richiesta per mantenere in essere un investimento. Nel nostro caso non e' possibile alcun "margin call' essendo i manager gli emittenti e non gli investitori. Vediamo, invece, cosa e' successo nel caso Lehman.
Lehman operava con la stessa quantita' di denaro su due piazze diverse, Londra e NY. Quando il mercato dei subprime e' sceso, a causa dell'innalzamento dei tassi di interesse negli USA, c'e' stata una riunione per evitare che Lehman fallisse. Il salvataggio non e' stato fatto per "punire" i dirigenti Lehman che non avevano voluto partecipare al salvataggio del fondo LTCM. Chiuse le posizioni negli USA non restavano "margin" per le posizioni a Londra.
Un paio di considerazioni su tutta la vicenda subprime:
nel 2006 il fondo Paulson gestiva circa 150 Milioni inizio 2007 aveva raccolto 500 milioni. Aveva messo in cantiere operazioni di protezione Lehman e alcune banche e assicurazioni (CDS) basati sul crollo del mercato subprime.
Nessuno credeva al crollo del mercato mi dicevano: non e' piu' il 29, oggi queste cose non succedono piu', il mercato e' sano e traspareente (non era vero erano contratti OTC).
Greenspan ha aumentato i tassi e in un anno i subprime hanno aumentato il numero di fallimenti.
Greenspan, dopo il retirement e' diventato consulente di Paulson il cui fondo e' arrivato a 50 billion.
Meglio di tutti i film e' wall street II, la scena iniziale con la riunione dalle cui finestre si vedono gli uffici di madoff e il lipstik e' magistrale. Il primo tempo perfetto, il secondo meno, anche il regista tiene famiglia. |
| The Dreamer |
Inserito il - 01/04/2014 : 08:55:45
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